In arrivo nei negozi il giocattolo novità del 2011

Sono finalmente arrivati nei negozi gli Squinkies, senza dubbio il giocattolo novità del 2011!

Un mondo piccolo piccolo, un mondo morbido e colorato, più di cento personaggi e più di dieci ambientazioni con cui giocare, un gioco per divertirsi dappertutto: è questa  la magia degli Squinkies, animaletti, bimbi, castelli e fatine di un solo centimetro, chiusi in sfere perlate della dimensione di due centimetri e mezzo che negli Stati Uniti hanno raccolto l’entusiasmo di grandi e bambini facendo esplodere la “Squinkies mania”.

Vincitori del “Girl Toy of the Year” 2011, i mini toys sono distribuiti in tutta Italia da Grandi Giochi proprio in questi giorni: si troveranno nei migliori negozi di giocattoli e nelle cartolerie e diventeranno prestola giocomania anche in Italia.

Avvicinarsi al mondo Squinkies è semplice e divertente: le palline infatti verranno vendute in in playset da 16 sfere, in bustine da due pezzi, o assieme ad altrettanto piccoli e fantasiosi dispenser muniti di monete Squinkies. Solo dopo aver aperto una bustina o un playset sarà possibile sapere quali soggetti arricchiranno la collezione e così diventerà ancora più divertente scambiare i personaggi con gli amici.

Le serie Squinkies sono sei ma ogni piccolo personaggio ha un simbolo ed un numero per essere identificato e collezionato. Una moneta da inserire, una manopola da girare e l’attesa che la sfera esca da uno dei simpatici e colorati dispenser: la Casa delle sorprese, la Pasticceria, la Teiera per riunire gli amici all’ora del tè, il Palazzo per esporre la propria collezione, senza dimenticare la conchiglia In fondo al mare, che conserva pesciolini e sirenette; la borsetta Sorprese dello shopping; il diamante Sorprese della sposa che racchiude e anelli e romantici accessori, la corona Amici cuccioli e le sorprese dei bijoux.

Gli Squinkies sono gommosi, flessibili, elastici, “schiacciabili”, possono decorare matite, penne o personalizzare anelli e bracciali. Protagonisti di storie fantastiche e di scambi tra i banchi di scuola, entreranno nelle tasche e nelle borse di tutti anche in Italia.